Indicizzazione o posizionamento?
- Indicizzazione o posizionamento?
- Indicizzare o posizionare?
- Ho pagato molto per essere indicizzato
- Quanto costa essere indicizzati?
- Voglio essere tra i primi nell'indicizzazione
Si sentono spesso queste considerazioni soprattutto da clienti che hanno un sito che non funziona molto e si scopre che non si hanno chiari concetti come indicizzazione e posizionamento.
Si dice Indicizzazione o posizionamento?
Si dice Indicizzare o posizionare?
In relatà sono due concetti molto diversi e sono uno conseguenza dell'altro. Dobbiamo stare attenti in fase contrattuale per Indicizzazione o posizionamento hanno costi molto molto diversi.
Cosa significa indicizzare un sito?
Indicizzare un sito significa segnalarlo ai motori di ricerca, di solito sfruttando appositi link degli stessi (link a fondo pagina) e nulla più. Google (ha il 92% del mercato mondiale del traffico web) analizza con dei sofisticati sistemi il nostro sito e lo inserisce nelle sue graduatorie (indicizza). Nel tempo google analizza tempi di permanenza del cliente che lo visita in base a delle specifiche ricerche, analizza quanto è aggiornato e quanto è veloce e conferma o modifica costantemente se sue graduatorie (nessuno conosce i reali metodi che google utilizza, proprio perché parte di un core business di un'aziendal multi milionaria); quello che ci è dato sapere sono delle linee guida che google fornisce, che sostanzialmente parlano di agevolare il cliente finale con un sito performante e con testi originali ed esaustivi. Sembrano segnali scontati e ovvi, ma se facciamo attenzione, troppi siti su questi aspetti sono davvero scadenti perché senza descrizioni o con testi davvero scolastici, fatti da segretarie a tempo perso.
Cosa significa posizionare un sito?
Posizionare un sito è un lavoro strategico e significa fare un'analisi di mercato per capire innanzitutto come ci potrebbe cercare il cliente, per capire come investe la concorrenza e per capire come ci si potrebbe inserire nel mercato con i nostri messaggi, prodotti o servizi.
Se pensiamo di investire nella cosmesi, per fare un esempio, non possiamo non considerare i maggiori competitors, che investono molto e usano il web proprio come uno strumento di lavoro, com personale pagato per portare sempre migliorie e sempre innovazione.
Se un cliente deve fare un sito non cerca "matteo duso", né "amdweb" ma piuttosto "azienda che fa siti", "esperto seo", "costi seo", "quanto costa un sito internet" e sta ad amweb farsi trovare, pronta, con soluzioni concrete e una comunicazione chiara ed esaustiva.
Posizionare un sito signica essere cercati e trovati, non solo fare un sito bello e accattivamente ma, appunto, di sostanza che a domanda del cliente dia risposta concreta. Se il lavoro di posiziomamento del sito è fatto bene, l'indicizzazione darà conferma e porterà il sito nelle prime posizioni.
Si paga per indicizzare un sito?
Per indicizzare un sito non si paga nulla perché si inserisce il link del sito e lo si segnala a google (a dire il vero, se non lo facciamo è google stesso che rileva il sito, senza fare nulla); è importante capire questo passaggio perché se stiamo contrattualizzando un lavoro di indicizzazione, stiamo pagando per un servizio che non ha costi e non possiamo nel tempo lamentarci per l'insuccesso del sito stesso.
Si paga per posizionare un sito?
Si, per posizionare un sito si paga e non costa poco. Una pagina posizionata parte da 200 euro e sale in base alla complessità del settore e dell'argomento. Entriamo in ambito seo, esperto seo, costi seo quindi in un contesto strategico che va al di la del sito stesso. Si paga per posizionare un sito perché non c'è solo lavoro tecnico, ma strategico, si paga per posizionare un sito perché non è facile essere nelle prime posizioni dei motori di ricerca e non è facile esserlo analizzando cosa cerca il cliente; si paga per posizionare un sito perché essere tra i primi permette di vendere e guadagnare.
Non è facile, non è facile posizionare un sito e diffidate da chi dice il contrario perché, seguendo una logica abbastanza semplice, non ci possono essere tanti siti nelle prime posizioni di uno specifico settore.
Indicizzazione o posizionamento: come difendersi?
Per difenderci da "finti esperti" o potenziali neofiti del settore dobbiamo innanzitutto capire bene come parlano e, non da meno, capire bene cosa hanno di concreto da farci vedere (è pur vero che chi inizia deve avere delle opportunità, ma il loro sito?). Facciamo spesso l'esempio "amdweb" e "azienda che fa siti", perché non è posizionare un sito se lo troviamo con il nome proprio ma piuttosto è cercarlo per settore che mi indica se c'è un mirato lavoro di visibilità.
- "Matteo Duso" non è una ricerca appetibile come "esperto seo";
- "Medical Center Mauriello" non è una ricerca appetibile come cercare "prodotti proteici" o "dieta ketogena";
- "it-energy" non è una ricerca appetibile come "corsi di formazione minieolico";
- "euroservizinoleggio" non è una ricerca appetibile come cercare "noleggio pulmini venezia" o "noleggio furgoni padova".
Ci fa piacere poter dimostrare che queste aziende sono nelle prime posizioni con delle ricerche per settore perché sono state volutamente posizionate e, di conseguenza, ben indicizzate da google.
Fa comodo parlare di indicizzazione a chi non conosce bene il settore/contesto del web, fa comodo fare contratti da 200/300 euro al mese per curare l'indicizzazione perché sono costi irrisori rispetto all'esperto seo e sono costi che non implicano nessun intervento.
Se paghiamo per dei servizi di visibilità dobbiamo poter vedere le statistiche di accesso al sito che crescono, dobbiamo avere pagine nuove con concetti nuovi nel sito altrimenti stiamo pagando per niente (e sentiamo sempre più spesso lamentele in questo senso).
Chi sa lavorare è trasparente e chiaro!