Cosa significa SEO nel web 2.0?

Nel web 2.0 il significato di SEO è ancora molto ampio perché, non essendoci una disciplina che regola con una certa rigidità il contesto web ed il contesto del posizionamento; è delicato dare definizioni ed esporsi con definizioni sul cosa significa SEO nel web 2.0 perché il concetto di ottimizzare il sito per le ricerche dei clienti, porta a guardare la sostanza non tanto le strade che si percorrono. Partiamo dal presupposto che molto ruota attorno a google, azienda leader nella ricerca nel web e questo rende ancora più di parte significati e regole che possono essere appunto modificate a piacimento dell'azienda stessa (il logaritmo di ricerca e di archiviazione che indicizza siti e contenuti è riservato e google stessa non ha mai dato particolari indicazioni sulle regolamentazioni che lo lo caratterizzano). Un semplice servizio di ricerca e archiviazione di contenuti si è trasformato in un business multimilionario e adesso non resta che adattarsi e riuscire ad utilizzarlo nel migliore dei modi. Seo, nel contesto 2.0 assume molte sfumature di colore che rendono il concetto stesso un po' vago perché, alla fine, con la seo, con il PPC, con i social, con volantinaggio, tv, radio o con agenti di commercio, il fine ultimo è avere accessi e questo mescola un po' i sapori dell'essere presenti nel web facendo affidamento solo sul posizionamento o sul puro lavoro SEO.

• Da un punto di vista tecnico parlare di seo nel web 2.0 dovrebbe significare ottimizzare il sito per essere presente nelle ricerche organiche attraverso i motori, quindi cerco azienda che fa siti, trovo aziende che fanno siti e dovrebbero dare in quei testi risposte esaustive e affrontare il concetto in modo chiaro, comprensibile e con una certa profondità;
• da un punto di vista pratico parlare di seo nel web 2.0,  significa avere un sito performante con caratteristiche tecniche specifiche, stesura testi e immagini fatte proprio con criterio seo;
• dal punto di vista pratico parlare di significato seo nel web 2.0 significa mescolare un po' tutto e parlare di visibilità che tende a guardare la sostanza dei numeri, quanti accessi facciamo e non l'idoneità del linguaggio o come otteniamo flussi di visitatori nel sito.

Seo è visto come un qualcosa che rende il sito migliore, porta gente e successo quando sarebbe più corretto parlare di insieme di strategie. Puntualizziamo e cerchiamo di approfondire il concetto di SEO nel contesto web 2.0 perché non sempre si paga per quello che si ha, e, per fare un esempio concreto, 100 euro in PPC non hanno lo stesso significato e valore che spendere 100 euro nel SEO o nella struttura tecnica.

La visibilità non è solo nella SEO

Molti clienti che ci chiedono informazioni si lamentano di questi giochi di parole o questo dire non dire perché non si rendono conto di come spendono e per cosa lo stanno facendo. È appurato e certo che la visibilità non è solo nelle strategie SEO e questo infastidisce soprattutto quando si mescolano i concetti.

Se è vero che aver gente nel sito è uno dei maggiori obiettivi di chi si mette nel web, è altrettanto importante creare un ambiente idoneo al flusso sia nella sostanza che nell'apparenza. Lavorare in chiave SEO significa fare un investimento iniziale, sia in termini di tempo che di soldi per rendere la struttura più solida e per dare risposte precise a domande precise che possano identificare l'azienda come esperta e come preparata; non sempre questo concetto è chiaro e non sempre è facile portarlo avanti con coerenza perché servono numeri e perché il tempo è spesso tiranno. Non è, poi, molto comodo parlare ad un cliente di risultati visibili dopo un anno e più di lavoro per cui mescolando un po' le carte possiamo "buttare un po' di fumo negli occhi" con flussi di dati un po' casuali che danno speranza e che fanno vedere un po' di luce. Il problema, però, è quando un cliente si informa e si rende conto che un progetto SEO non dà risposte concrete immediate e si rende conto, quindi, che la strada intrapresa non è così coerente con quanto promesso.

Non diciamo che sia sbagliato creare flussi paralleli alla SEO nel sito, diciamo solo che il cliente, che dovrebbe essere l'unico consapevole di queste scelte, spesso è raggirato e quando se ne accorge rimane deluso.

• Parliamo di seo, di cosa significa seo nel web 2.0 quando costruiamo un flusso di visitatori che cercano con google qualcosa e trovano un qualcosa di specifico nel nostro sito a risposta;
• parliamo di accessi e flussi di dati come conseguenza di strategie e di investimenti.

La seo porta accessi specifici e di qualità, il PPC, scambi banner o la pubblicità in genere non riescono ad essere così specifici e portano un flusso a volte di scarsa qualità. Meglio 500 accessi e 20 vendite o meglio costruire un flusso che porti 20 accessi e 15 vendite? Vediamo il dato in prospettiva, vediamo il dato proiettato in mesi di lavoro e di costi/investimenti.

Facciamo attenzione ai luoghi comuni della seo

Dobbiamo fare attenzione quando tocchiamo argomenti che riguardano il posizionamento o l'essere trovati, perché quando parliamo di seo, appunto, parliamo di far arrivare gente, parliamo di preparare un sito a ricevere traffico e questo a volte è sottovalutato specialmente quanto

• ci viene chiesto di preparare i testi
• ci viene chiesto come vogliamo il sito
• ci viene chiesto come fare
• non si discute insieme del da farsi nel sito
• non si discute del sito in prospettiva.

Dal nostro punto di vista, parlare di Cosa significa SEO nel web 2.0, significa preparare il sito al flusso di visitatori, preparare il sito a dare risposte precise a domande precise, e un lavoro così minuzioso e così specifico è lungo, costoso e complesso che non può essere fatto senza confronto né essere fatto solo dall'agenzia web o solo dal cliente. Parlaere di SEO nel contesto web 2.0 significa studiare il mercato e capire come far trovare l'azienda in modo naturale da chi la cerca. Far trovare l'azienda in modo naturale significa capire come cerca il cliente e fornire risposte esaustive, inserendo nei testi tematiche e risposte, chiare, semplici ma incisive e non banali. Un lavoro seo ottimale è sempre originale e mai copiato da competitors. Facciamo una considerazione: come possiamo decidere che strategia prediligere se non abbiamo in mano analisi concrete? Cioè vediamo il concetto da un'altra angolazione: se creiamo flusso "artificiale" pagando click o facendo pubblicità mirata, chi ci dice che sia la soluzione migliore? Un mordi e fuggi tipo stoccaggio o svendita di fine stagione, predilige accessi importanti, quindi flussi a pagamento mentre un prodotto che si produce costantemente, può preferire un crescere con l'azienda, dando importanza al farsi trovare oggi, domani e sempre. La seo è anche analisi e confronto, cosa che a volte non entra nell'analisi del PPC (ammesso che chi si propone lo faccia, perché abbiamo appurato che c'è molta casualità).

Perché molte aziende non pensano alla seo?

Molte aziende non pensano alla seo, per l'approccio sbagliato al web e perché non è molto comodo proporre un lavoro in progress così lungo e complesso, per cui si evita proprio di parlarne e chi non ha esperienza si trova nel tempo ad entrare in queste logiche. Non sottovalutiamo, poi, un altro aspetto che fa la differenza, il fatto cioè che tanti sono bravi a parlare di seo perché si sente nominare e perché si possono dare molte interpretazioni, ma sono pochi i veri esperti, che sanno fare e dare garanzia del lavoro che fanno.

Molte aziende non pensano alla SEO, perché il contesto generale pubblicitario, riferito al web, vuole farci vedere il sito come un qualcosa di facile da gestire, di semplice da fare, di economico ed alla portata di tutti, cercando di mettere l'accento su benefici futili piuttosto che fare un prospetto generale dettagliato e coerente. Un sito è sì facile da fare ed economico se non ci aspettiamo niente, o se il fine è avere una mail personalizzata da mandare ai clienti piuttosto che quelle gratuite che si possono creare on line, ma se pensiamo al sito come un partner di lavoro, come ad una facciata aziendale, un ramo d'azienda che porta soldi, fatturato e nuovi clienti, noteremo che le aziende che affrontano l'argomento in questi termini, sono poche perché non è così facile arrivare al cliente, vendere o farsi trovare.

Guardiamo la concorrenza, guardiamo il mercato in generale, quante sono le aziende che producono con alta qualità e adesso cercano anche di vendere? Perché, allora, se tutto è così facile non hanno risolto i loro problemi con un semplice ed economico sito?

Chiunque ci contatta ci racconta di siti ottimizzati seo, belli e funzionali ma che non hanno gente, non hanno accessi, non hanno movimento, eppure, a loro dire, sono fatti bene, sono come li volevano, sono funzionali. Il concetto seo, non esiste in un sito senza accessi perché la seo è una ricerca mirata proprio su tematiche che il cliente cerca e serve per generare traffico quindi quando non c'è traffico o siamo ad inizio lavori e siamo in fase di studio o non siamo davanti a lavori in ottica SEO.