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Informazioni per avere un sito

Quante e quali sono le informazioni da conoscere per avere un sito, prima di iniziare a spendere soldi? Molte volte capiamo dai nostri contatti quanto sono fuorvianti gli slogan che si trovano on line e come si tende a convincere il cliente che per avere un sito non serve spendere molto. Niente di più fasullo, niente di più lontano dalla realtà perché se vogliamo che un sito funzioni, se vogliamo avere uno strumento di lavoro e un mezzo per avere nuovi clienti dobbiamo investire e dobbiamo avere una presenza nel web curata e minuziosa, studiata e adatta ad arrivare a più utenti possibile.

Quante informazioni abbiamo per avere un sito che siano anche scomode o che ci facciano capire quanto è impegnativo un sito? Molti lo associano ad un gioco da poche centinaia di euro, molti pensano al web master come ad un tutto fare che fa il sito e lo mette on line da solo, molti sperano, ma pochi ci raccontano di casi di successo o di siti che veramente funzionano.

Il punto è molto semplice: se vogliamo avere un sito che funziona, dobbiamo avere chiaro cosa serve e come muoverci:

  • una fase iniziale di progettazione
  • una fase esecutiva di realizzazione
  • una fase post messa in rete, strategico pubblicitaria

Non si scappa, queste sono informazioni di base che dobbiamo avere prima di fare un sito, anzi per ognuno dei tre step, serve approfondire e parlare di sviluppi successivi, posizionamento e step grafici.

Informazioni per avere un sito cosa sapere prima di iniziare?

Cose da sapere prima di avere un sito: la progettazione iniziale

La progettazione iniziale di un sito ci permette di iniziare a capire cosa possiamo fare con un sito, che tipo di servizi offrire e come agevolare il cliente nella sua navigazione, nel suo trovarci e nel suo trattare con noi. Come ci trova un cliente, cosa si aspetta di trovare nel nostro sito? Cosa vogliamo fargli trovare e cosa è fulcro del nostro business? Entra in gioco già nella fase iniziale della progettazione l'ottica seo, cioè il concetto di visibilità che tanto piace a tutti in linea teorica quanto è complesso gestire in linea pratica. Il chi siamo, cosa facciamo si trasformano in strategie di posizionamento e ogni pagina del sito diviene un pezzo di un puzzle che alla fine deve mostrare il disegno d'insieme della nostra azienda.

Sono argomenti scomodi, costosi e complessi da fare e trattare per cui spesso si preferisce tralasciare l'argomento e proporre in pochi step con un sito preconfezionato, che costa poco accattivante graficamente per i pochi che ci arrivano. Perché la visibilità è argomento che pochi trattano, è la benzina del sito è la parte complessa da studiare e analizzare. Un sito è facile da fare, un sito si riesce a pubblicare in pochi minuti. Fare un sito che funziona è complesso e articolato.

La realizzazione: step tecnico che mette in pratica la teoria

La realizzazione del sito consiste nel mettere in pratica quanto studiato e analizzato in linea teorica. Fare è la parola d'ordine seguendo un progetto strategico che porta ad una visione d'insieme lavorativa e professionale. Lo step esecutivo è tecnico e deve essere seguito da chi è competente. Non parliamo di settaggio, né di customizzazione di un qualcosa di pre-confezionato, ma parliamo di fare fisicamente il codice di un sito e personalizzarlo per fare di un sito il sito dell'azienda e uno strumento di lavoro.

Aspetti strategici di un sito, meglio sapere prima costi e difficoltà

Il post produzione del sito è un passaggio strategico che a volte non si prende nemmeno in considerazione. Fatto il sito si pubblica, si paga e ci si saluta: dobbiamo essere consapevoli, però, che questo lavoro non serve a nulla e se chi ci propone un sito non parla di post produzione non è probabilmente adatto ad accompagnarci nel nostro percorso on line. Il sito è il nostro modo di comunicare, di proporre la nostra azienda, i nostri prodotti e i nostri servizi. Se bastasse un sito on line per guadagnare, non pensate che chi fa siti ne farebbe uno al giorno per la sua azienda? 

Virtuale italiano, il primo passo per la visibilità della nostra azienda

Quando abbiamo pensato di costruire un progetto per dare visibilità alle aziende lo abbiamo studiato pensando a quanto è complesso e delicato avere un sito, e soprattutto abbiamo pensato che se un sito che funziona parte da un costo minimo di 3/4 mila euro, con un profilo professionale e costi limitati, virtuale italiano costa il primo anno 1299 euro e 359 euro gli anni successivi, un'azienda deve poter proporsi on line in modo serio, soprattutto assistito e con un lavoro che parte dalla costruzione di pagine di presentazione ottimizzate per i motori di ricerca, analisi di mercato e sondaggi per arrivare a vendere on line, virtuale italiano costa un euro al mese a spazio prodotto, e usare strumenti di propaganda che portino all'azienda benefici e nuovi clienti. Poi, eventualmente, si pensa a fare un sito aziendale o a integrare altri profili o altre pagine.

5 pagine con form contatti e vendita diretta, questa è l'offerta di base di virtuale italiano, con una piattaforma a noleggio quindi sempre seguita e controllata e con una serie di servizi opzionali per incrementare vendite e visibilità. No numeri e fai da te, no situazioni poco chiare, si paga per un servizio e per avere un affiancamento strategico nel tempo, per una piattaforma veloce, si paga per avere uno strumento di lavoro.

Cosa dobbiamo sapere prima di avere un sito o un profilo su virtuale italiano?

Prima di iniziare l'avventura nel web dobbiamo sapere che

  • non è facile
  • nessuno regala niente
  • che per arrivare a nuovi clienti dobbiamo avere rispetto dei clienti
  • fare offerte reali
  • fare offerte convenienti
  • ragionare in primis da clienti
  • iniziare a pensare che l'affare si può fare anche in due
  • il cliente è una risorsa, non un mordi e fuggi
Ultimo aggiornamento 19/03/2015 21:52:26 03/03/2014 19:35:26



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